Karima El Mahroug, divenuta celebre alle cronache come Ruby Rubacuori, ha parlato alla presentazione del suo nuovo libro.
Silvio Berlusconi è stata assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza nell’ambito del processo Ruby ter. Nella giornata di oggi, 15 febbraio 2023, era attesa davanti ai giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano la sentenza sul caso di Silvio Berlusconi: sentenza che è arrivata è che ha visto l’assoluzione dell’ex Presidente del Consiglio in quanto, secondo i giudici, “il fatto non sussiste”.
L’accusa dei pm implicati nel caso riferisce che Silvio Berlusconi ospitava, nella sua villa di Arcore, “odalische, schiave sessuali che a pagamento lo divertivano e allietavano le sue serate”. Per questo motivo l’accusa aveva richiesto una condanna a sei anni per una “corruzione le cui prove sono state trovate”.
Sulla vicenda è intervenuta anche Karima El Mahroug, l’imputata assolta nel processo Ruby ter. La giovane marocchina residente a Genova ha voluto ribadire, durante la presentazione del suo libro Karima, presentato all’hotel Diana Majestic a Milano, la sua posizione nella vicenda che ha visto al centro di un giro di prostituzione e corruzione l’ex premier Silvio Berlusconi.
Il libro di Karima
Ai microfoni ribadisce di non essere una prostituta, e di essere sicura di non avere parenti famosi. La presentazione del suo libro avrebbe valore di una sorta di ‘riscatto’ dopo tutto il fango che la giovane ha subito vedendosi al centro dell’inchiesta. Le sue dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti: “Questo libro mi è servito molto per dar voce a me stessa”, dice Karima El Mahrough . E continua: “Per mettere un punto” a questa storia “dopo aver dato la possibilità al mondo esterno di potermi definire, facendomi anche sentire male”.
Poi ha spiegato che all’interno del libro “non ci sono delle verità che emergeranno”. Ma si tratta solo di “farvi conoscere la mia vita, voi conoscete solo un capitolo scritto da tutti e non c’è nulla di vero. Guardate i 30 anni di vita e ditemi ancora se avete il coraggio di giudicarmi.”
Dopo la “bellissima notizia” dell’assoluzione nel processo Ruby ter “era arrivato il momento di poter finalmente raccontare la mia storia che inizia dal 11992. Non sono solamente quell’episodio legato al 14 febbraio 2010. Ancora oggi vogliamo davvero credere a questi fantomatici milioni di euro?”. E su Berlusconi: “A Berlusconi farei una dedica con scritto ‘non sono la nipote di Mubarak“
